giovedì 13 gennaio 2011

Belgio: rapporto della Conferenza episcopale sui preti pedofili




Pedofilia - rapporto conferenza episcopaleSecondo quanto riportato oggi dal quotidiano belga Le Soir, laConferenza episcopale del Belgio ha identificato ufficialmente 134preti pedofili ma, di questi, solo 21 sono finiti in carcere dopo essere stati condannati da un tribunale.
Il rapporto è stato fatto pervenire alla commissione parlamentare che si occupa dei casi di abusi sessuali nella Chiesa e non tiene conto di una cinquantina di denunce che sono state presentate dopo le dimissioni del vescovo di Bruges che era stato accusato di abusi sessuali nei confronti del nipote.
L’arcivescovo Andrè-Joseph Leonard si è mostrato solidale con le vittime e si dice propenso ad elargire degli indennizzi finanziari.
La Conferenza dei vescovi francesi, secondo quanto ha riferito il cardinale Andrè Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi, si sta impegnando attivamente a lottare contro la pedofilia ma, nonostante questo impegno, l’attualità dimostra che la costante vigilanza è sempre opportuna perchè nella Chiesa cattolica, come anche in altre istituzioni, vengono commessi ogni anno degli abusi sessuali nei confronti dei minori.
Il Papa ha condannato più volte questi comportamenti, ricordando che questi abusi sono puniti sia dalla giustizia civile che dalla Chiesa e che il perdono non sostituisce la giustizia.
Ci si potrebbe lecitamente domandare per quale motivo la Chiesa non abbia mai spiegato perchè fare il prete cattolico non ponga un freno morale a queste tendenze che producono veri e propri crimini.
Ci si dovrebbe aspettare quantomeno una discreta coerenza e dei comportamenti esemplari da una categoria di persone che si proclamano predicatori di verità divine, invece il comportamento pedofilo pare essere assai diffuso in tutto il mondo.
Resta anche da chiarire per quale motivo il prete pedofilo non cessi automaticamente di essere un prete lasciando il sacerdozio, a differenza dei preti che sono stati scoperti ad avere delle relazioni proibite con donne.
I preti pedofili solitamente vengono trasferiti “per non dare scandalo” e, così disponendo, la Chiesa e le sue negazioni dell’evidenza, impedisce a questi personaggi di essere curati, scegliendo l’opzione di tenerli cosicchè possano abusare di altre piccole vittime innocenti e timorate.
Fonte: Le Soir / Foto: Media NF

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